Tocco come modalità di accesso all'Organismo
Tocco come modalità di accesso all'Organismo
Il tocco è la più elementare forma di comunicazione: gioca
un ruolo cruciale nella relazione in bambini e adulti.
(Farmer and Tsakiris 2013; Touching hands: A neurocognitive
review of intersubjective touch. In Z. Radman (ed.), The Hand, an Organ of the
Mind. Cambridge, MA: MIT Press).
Il tocco ha anche una funzione affettiva e simbolica.
(Rolls et al., 2003; Kringelbach, 2005, The human
orbitofrontal cortex: linking reward to hedonic experience. Nature Reviews
Neuroscience, 6(9), pp.691-702).
E una modalità sensoriale altamente complessa. La percezione
degli stimoli varia da persona a persona in base alle esperienze di vita e a
fattori genetici ed epigenetici.
(Finnerup et al. 2003; Sensory function in spinai cord
injury patients with and without central pain. Brain, 126(1): 57-70; Morrison t
al. 201 p.)
Il tocco umano attenua la risposta fisiologica allo stress
nei bambini e fa diminuire l’espressione del cortisolo.
(Feldman et al. 2010, Matthews and Janusek 2011 ; Epigenetics and psychoneuroimmunology: Mechanisms and models. Brain Behav Immun. Jan;25(1): 25-39).
Regola ossitocina, vasopressina (Morhenn et al. 2012; Rapaport et al. 2012), e il tono vagale (Dunbar 2010).
Il tocco utilizzato nelle tecniche osteopatiche probabilmente incoraggia il DNA a comportarsi in modo differente e, quindi, a promuovere la salute.
Si sa infatti che il tocco può ridurre l’infiammazione e promuovere
la biogenesi mitocondriale.
(studio fatto su cellule muscolari lesionate in vivo su uomo
dopo un massaggio tissutale dolce) (Crane et al. 2012; Massage therapy attenuates
inflammatory signaling after exercise-induced muscle damage. Science
translational medicine, 4(119), 119ra13-119ra13).